Oggi
Sopravvive solo in alcune zone molto limitate a causa del prelievo massiccio da parte dell’uomo, per scopi alimentari.
Sopravvive solo in alcune zone molto limitate a causa del prelievo massiccio da parte dell’uomo, per scopi alimentari.
In quest’epoca Patella ferruginea era ampiamente distribuita in gran parte del bacino occidentale del Mediterraneo.
Questa specie viene descritta per la prima volta da Gmelin (biologo, botanico e entomologo.
Ritrovati resti nella grotta delle Arene Candide in Liguria e di Customaci in Sicilia, che ne testimoniano l’utilizzo da parte […]
In quest’epoca compare Patella ferruginea nell’enorme Oceano Tetide, che allora divideva l’Africa settentrionale dall’Europa e dall’Asia.